Generazioni a confronto
per comprendere la storia

A partire dalle testimonianze dei sopravvissuti «La Storia non mi avrebbe perdonato se avessi taciuto». Esordisce con queste parole Grzegorz Tomaszewski, facendo piombare gli astanti in un clamoroso silenzio. Inizia così la storia di un bambino polacco di cinque anni, sopravvissuto ad un luogo il cui solo nome suscita una sensazione di terrore: il campo di Auschwitz-Birkenau. Testimone delle marce della morte verso le camere a gas, Grzegorz è stato soggetto agli esperimenti ordinati da Josef Mengele, nel tentativo di inseguire il raggelante sogno della razza ariana, ed è stato strappato alla propria casa in virtù di supposti legami con la resistenza polacca. Dopo la fine della guerra e dopo aver superato con difficoltà una profonda depressione, solo dagli anni Sessanta Grzegorz ...