Verso la beatificazione
della famiglia Ulma

Un’intera famiglia polacca, Józef e Wittoria Ulma e i loro sette bambini — trucidati nella notte tra il 23 e il 24 marzo 1944 da militari nazisti perché ritenuti colpevoli di aver nascosto degli ebrei nella loro fattoria — sarà beatificata domenica prossima, 10 settembre, a Markowa, cittadina di circa 7.000 abitanti a 60 chilometri dal confine con l’Ucraina. A pochi giorni dalla celebrazione — che sarà presieduta dal cardinale prefetto Marcello Semeraro in rappresentanza di Papa Francesco — il Dicastero delle cause dei santi ha diffuso ieri una nota nella quale si sottolinea che la signora Wittoria, al momento dell’eccidio, era in stato di avanzata gravidanza del settimo figlio, partorito proprio nel momento del martirio. Non si tratta, quindi, della beatificazione di un feto, ma di un nascituro. In effetti, si legge nella nota, questo figlio è stato aggiunto nel numero degli altri in quanto nel martirio dei genitori ha ricevuto il battesimo di sangue.