· Città del Vaticano ·

Colpito anche il premio Nobel Yunus

Stretta del Bangladesh contro le voci del dissenso

 Stretta del Bangladesh contro le voci del dissenso  QUO-204
06 settembre 2023
La persecuzione di leader della società civile, di difensori dei diritti umani e di altre voci dissenzienti in Bangladesh «è un segnale preoccupante». A lanciare l’allarme sulla repressione del dissenso in Bangladesh da Ginevra è stata Ravina Shamdasani, portavoce dell’Ufficio dell’Alto commissario dell’Onu per i diritti umani, con particolare riferimento alla sorte di Muhammad Yunus, 83 anni, il “banchiere dei poveri”, insignito del premio Nobel per la pace nel 2006 per il suo lavoro di promozione dello sviluppo economico, che attualmente sta affrontando due processi — uno per presunta violazione della legge sul lavoro e l’altro per presunta corruzione — che prevedono pene detentive. Ma la repressione delle voci dissenzienti appare un fenomeno molto diffuso in Bangladesh. L’organizzazione umanitaria ...

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