Il “mare monstrum”
delle coste italiane

Da mare nostrum a mare monstrum il passo è breve. Troppo breve, considerando che il cambio di una semplice vocale, in realtà, nasconde un panorama drammatico fatto di cementificazione illegale, inquinamento e maladepurazione. Il nuovo rapporto di Legambiente, intitolato appunto “Mare monstrum” e pubblicato ieri, rivela che nel 2022 sono stati 19.530 i reati ambientali accertati lungo le coste italiane, con un +3,2 per cento rispetto al 2021, mentre gli illeciti amministrativi, pari a 44.444, sono cresciuti del 13,1 per cento. In calo, invece, anche se del solo 4 per cento, il numero delle persone denunciate e arrestate, pari a 19.658. In diminuzione del 43,3 per cento, inoltre, i sequestri, che sono a quota 3.590. Complessivamente, spiega il rapporto, tra reati e illeciti amministrativi, lo scorso anno in Italia si è ...