
01 settembre 2023
Niamey, 1. La giunta golpista, salita al potere il Niger lo scorso 26 luglio, ha sospeso tutte le attività dell’Onu e delle Ong internazionali nelle «zone di operazioni» militari. La decisione — si legge in un comunicato stampa del ministero dell’Interno — è stata presa a causa «dell’attuale situazione di sicurezza». Non sono state specificate le zone interessate dal provvedimento.
Il Niger sta affrontando da diversi anni le violenze dei gruppi jihadisti, nella sua parte sud-occidentale vicino ai confini con il Burkina Faso e il Mali, e nella sua parte sud-orientale, vicino al bacino del Lago Ciad e al confine con la Nigeria. I soldati che hanno rovesciato il presidente Mohamed Bazoum il 26 luglio scorso hanno citato il «deterioramento della situazione della sicurezza» come una delle ...
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