01 settembre 2023
Tra qualche giorno, riapriranno le porte delle scuole italiane e ai banchi torneranno a sedersi circa 8,5 milioni di studenti (dati Istat della fine del 2022). Ma tra così tanti alunni, ci saranno anche quelli che un banco, nella loro patria, non lo hanno più, perché è andato distrutto dalle bombe di una guerra che, dal 24 febbraio 2022, continua a devastare l’Ucraina senza tregua.
Per accogliere questi bambini e ragazzi fuggiti da un tragico conflitto, nelle scuole italiane torna, per il secondo anno, l’iniziativa Care, ovvero l’Azione di coesione per i rifugiati in Europa (Cohesion's Action for Refugees in Europe): gli istituti formativi che vi aderiscono potranno, attraverso il ministero dell’Istruzione (Miur), realizzare percorsi formativi volti a l’inclusione degli alunni e alunne provenienti ...
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