Un messaggio da Scampia

« io valgo » è una scuola della seconda opportunità. È nata a Scampia nel 2007 quando una comunità di Fratelli delle scuole cristiane è andata a vivere in quella periferia. Ogni anno sette scuole del territorio inviano allievi dai 14 e 16 anni che risultano “dispersi” e sono stati bocciati almeno due volte. Una mattina, totalmente inaspettato, la comunità degli educatori ha ricevuto un messaggio di Emanuele che ringrazia e racconta il senso del suo anno trascorso a « io valgo ».

Ciao a tutti, io sono Emanuele, ho 15 anni e ho frequentato «Io valgo». A scuola non andavo bene, mi comportavo male, ero un ragazzo di strada, un ragazzo che non era idoneo a stare in una scuola, ero un senza niente, senza la minima speranza di andare avanti.

A scuola facevo casino, rispondevo, mi comportavo male. Quando chiamavano a casa mi sentivo un vuoto dentro, sentivo che un frammento dentro il cuore cadeva a pezzi e la testa non ci stava. Mi sentivo così per mia madre... Mi sentivo male, mi sentivo nulla. A volte invidiavo i miei amici che studiavano e volevo farlo anche io, ma pensavo che non avevo capacità: ero “buono” solo per fare casino.

Un giorno — per me è un santo giorno — la professoressa mi ha chiesto: «Emanuele, vuoi fare un progetto?». Risposi subito di sì! A dicembre è iniziato il progetto e, a dicembre, è iniziata tutta un’altra vita. A dicembre ho capito chi era Emanuele e cosa poteva fare.

Ormai era diventata la mia scuola, la mia casa. Lì avevo tutto: gli amici, gli educatori, la voglia di fare, la voglia di scherzare, la voglia di cambiare. E proprio la voglia di cambiare mi faceva andare avanti e forte, perché dicevo: «Tutta la gente vede solo il lato negativo di me, ma questa volta mostro il mio lato positivo, e volere è potere!». E lo volevo, e lo voglio ancora, perché ho ancora da cambiare.