Per un mondo libero
dalle armi nucleari

New York, 30. Papa Francesco incoraggia a imparare dalle “voci profetiche” che invitano a un più profondo apprezzamento della cooperazione e della fraternità, ricordando al mondo i rischi distruttivi delle armi nucleari. Così l’Osservatore permanente della Santa Sede all’Onu, arcivescovo Gabriele Caccia, ha aperto il suo discorso alla riunione dell’Assemblea generale per commemorare la giornata internazionale contro i test nucleari. Caccia ha ricordato il primo test nucleare, avvenuto 78 anni fa nel New Mexico, un evento che «ha fatto partire una corsa agli armamenti» nel 20° secolo e che ha quindi determinato «gravi danni, inclusi sfollamenti, problemi di salute multi-generazionali, avvelenamento di cibo e acqua e la distruzione delle connessioni spirituali con la terra, la nostra casa ...