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A Padova un corso di formazione per gli insegnanti di religione

Cosa vuole dire essere credibili? Quali lo sono tra adulti o insegnanti? E quando un cristiano può dirsi credibile? Un incontro di formazione dedicato al mondo della scuola — e organizzato a conclusione di un cammino di preparazione di tre anni di esperienza online e «a tappe» — cerca di rispondere a tali domande. L’appuntamento sul tema “Credibili?” è promosso e organizzato dall’Ufficio di pastorale dell’educazione e della scuola, della cultura e dell’Università della diocesi di Padova. Si svolgerà, in presenza e online, venerdì 8 settembre dalle ore 17 alle 20 presso il teatro dell’Opera della Provvidenza Sant’Antonio Sarmeola di Rubano a Padova. Per partecipare è necessario iscriversi all’indirizzo web https://www.fismpadova.it/formazioneirc/irc/ e accedere così, a fine evento, ai crediti formativi riconosciuti: 5 a chi seguirà in presenza e 2 per chi si collegherà in diretta streaming. Interverranno il sociologo Italo De Sandre, la teologa e filosofa Lucia Vantini, il psicopedagogista don Giovanni Fasoli con la moderazione di Sara Melchiori, con l’obiettivo di aiutare «gli insegnanti a indagare il tema della credibilità oggi, sul piano sociale, comunicativo, antropologico, della fede, offrendo suggestioni utili a innescare processi educativi efficaci in grado di far crescere e maturare le giovani generazione, oltre a trasmettere contenuti».

Un nuovo sito web per il Cammino del venerabile padre Giovanni di San Guglielmo

Un itinerario di spiritualità sulle orme di padre Giovanni Nicolucci di san Guglielmo (1552-1621). È stato presentato, presso la diocesi di Grosseto, il sito dedicato all’«Apostolo della Maremma», il religioso appartenente alla congregazione dei frati scalzi di sant’Agostino, proclamato venerabile nel 1770 da Papa Clemente xiv . «Le sue attività non si limitano alla catechesi, alla carità attiva, alla predicazione inesausta — si legge online — ma scrive lettere ed opuscoli ascetici, è sempre accanto a chi ha bisogno di sostegno e consolazione ed è amico e direttore spirituale di personaggi di primo piano della vita politica e culturale del paese e del territorio, benché la sua esigenza di solitudine, semplicità e rigore sia nota a tutti». Il sito www.camminopadregiovanni.it presenta così la sua figura e ne ricorda la biografia ma suggerisce anche un percorso di 160 chilometri, sui suoi passi, attraverso i comuni di Grosseto, Roccastrada, Massa Marittima, Gavorranno, Scarlino e Castiglione della Pescaia. Otto tappe da seguire per ripercorrere il cammino di padre Giovanni tra gli uomini e il Creato.

a cura di Fabio Bolzetta