Il mondo non li dimentichi

Creare «condizioni favorevoli al ritorno volontario, sicuro e dignitoso dei rohingya nei loro luoghi di origine in Myanmar»: questo l’appello lanciato dal segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, in occasione del sesto anniversario dello sfollamento forzato della minoranza etnica musulmana dal Paese asiatico. Era il 25 agosto 2017, infatti, quando i militari governativi di Naypyidaw costringevano circa un milione di rohingya a trovare rifugio per lo più in Bangladesh, mentre sul terreno si contavano almeno 10.000 vittime di violenze, inclusi donne e bambini. Invitando tutte le parti interessate a «raddoppiare gli sforzi per trovare soluzioni globali, inclusive e durevoli» in grado di «affrontare le cause profonde della discriminazione e della violenza sistemica in ...