Niamey: in migliaia
a sostegno del golpe

Niamey , 21. «No alle sanzioni», «Stop all’intervento militare»: questi gli slogan principali che spiccavano ieri sui cartelli esposti in place de la Concertation a Niamey, capitale del Niger. A sventolarli, migliaia di manifestanti scesi in piazza per sostenere il colpo di Stato militare avvenuto a fine luglio e seguito dalla rimozione e dal sequestro del presidente Mohamed Bazoum. Un golpe che la Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (Ecowas) sta tentando da giorni di risolvere per via diplomatica, pur non escludendo un eventuale intervento militare. La manifestazione è avvenuta all’indomani di due eventi rilevanti: il discorso in tv del nuovo uomo forte del Niger, il generale Abdourahamane Tiani, il quale ha assicurato che il periodo di transizione nel Paese non potrà ...