I sudanesi fuggiti in Ciad hanno estremo bisogno
di aiuto

Khartoum, 18. Mentre prosegue senza sosta la fuga di civili dal conflitto in Sudan, più di 358.000 rifugiati sono già arrivati nella città di frontiera di Adré, nel Ciad orientale. Ma le sistemazioni e i servizi disponibili nei campi profughi allestiti sono del tutto inadeguati a soddisfare i bisogni di queste persone. Medici senza frontiere (Msf) ha quindi chiesto alla comunità internazionale e alle organizzazioni umanitarie di rispondere con urgenza ai bisogni essenziali dei rifugiati in cerca di sicurezza per evitare una situazione catastrofica. Una guerra «disastrosa e insensata» secondo l’Onu, che, oltre ad aver causato più di 4000 morti, ha provocatola distruzione di case, scuole, ospedali e altri servizi essenziali. Intanto, secondo l’emittente televisiva statunitense ...