
12 agosto 2023
Roma , 12. Il mar Mediterraneo si conferma essere un cimitero: in soli 7 mesi infatti — da gennaio a luglio 2023 — le sue acque hanno inghiottito più di 2.060 persone, la maggior parte delle quali è scomparsa lungo la rotta centrale. Lo rende noto Frontex, l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, citando i dati dell’Oim (Organizzazione internazionale per le migrazioni). Anche quest’anno, si sottolinea, il Mediterraneo centrale rimane la rotta più attiva verso l’Ue, con oltre 89.000 rilevamenti segnalati finora: una cifra che equivale a un aumento del 115 per cento e che rappresenta la metà di tutti i rilevamenti alle frontiere dell’Ue.
Le statistiche sono avvalorate dalla cronaca: solo oggi, almeno 2 migranti — un neonato e un giovane di 20 anni — sono morti e altri 5 sono dispersi in ...
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