Un viaggio (troppo breve)

«B arbie» è un film che affronta temi fondamentali. Peccato li faccia sembrare una barzelletta. Margot Robbie, che interpreta la bambola commercializzata da Mattel a partire dal 1959, in circa due ore ci insegna che bisogna imparare a piacersi così come si è, che tutti hanno un talento, che il patriarcato esiste ancora ma è solo nascosto bene. Perfetto. Siamo d’accordo. Perché, però, trattare tutto questo in maniera così semplicistica? C’è troppa carne al fuoco e, alla fine, nessuna idea viene approfondita e portata a compimento. Quella di Greta Gerwig è una pellicola caotica, confusionaria, piena di prediche che non portano da nessuna parte. E che, tra l’altro, hanno un non so che di ipocrita. Di quella sorta di politicamente corretto di cui non abbiamo bisogno. ...