· Città del Vaticano ·

Il rientro in Vaticano

Telegrammi a capi di Stato

 Telegrammi a capi di Stato  QUO-181
07 agosto 2023

L’aereo a 321/ tap Air Portugal con a bordo Papa Francesco proveniente dal Portogallo è atterrato alle 21.40 di domenica 6 agosto allo scalo di Roma-Fiumicino. Il decollo dalla base aerea di Figo Maduro — dove aveva avuto luogo la cerimonia di congedo alla presenza del presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa — era avvenuto alle ore 18.22 locali (19.22 ora di Roma). Pubblichiamo i testi dei telegrammi inviati dal Pontefice ai capi di Stato dei Paesi sorvolati.

His Excellency
Marcelo Rebelo de Sousa
President of the Portuguese
Republic
Lisbon

On my return to Rome at the conclusion of my apostolic journey, i once again wish to express my deep gratitude to Your Excellency and the people of Portugal for the warm welcome and hospitality I received during my visit. With renewed assurances of my prayers for you all, I cordially invoke upon the Nation almighty God’s blessings of fraternity, joy and peace.

Franciscus pp.

His Majesty Felipe vi
King of Spain
Madrid

As I fly once again through spanish airspace following my apostolic journey to Portugal, I cordially renew my prayerful greetings and good wishes to Your Majesty, the members of the Royal Family and all the people of the Kingdom.

Franciscus pp

His Excellency
Emmanuel Macron
President of the French
Republic
Paris

Returning to Rome following my apostolic journey to Portugal, I willingly renew the assurance of my prayerful good wishes to all the people of France. May God bless all of you with his abundant blessings.

Franciscus pp.

A Sua Eccellenza
On. Sergio Mattarella
Presidente
della Repubblica Italiana
Palazzo del Quirinale
00187 Roma

Al rientro dal viaggio apostolico in Portogallo, terra di frontiera affacciata sull’oceano e luogo di incontro tra popoli e culture, dove ho vissuto giornate allietate dall’entusiasmo dei giovani e dalla consolante esperienza spirituale di quella Nazione, elevo a Dio la mia gratitudine e prego che le nuove generazioni, sull’esempio della Vergine Maria, lì particolarmente venerata come Nostra Signora di Fátima, sappiano mettersi in cammino con fiducia nel progetto che il Padre celeste ha per ciascuno. Con tali sentimenti invio di cuore a Lei Signor Presidente e al caro popolo italiano il più cordiale saluto assicurando la mia benedizione.

Francesco

In un messaggio di risposta il presidente della Repubblica ha rivolto al Pontefice «il più cordiale saluto» al rientro dal viaggio apostolico, evidenziando che, «in un mondo sconvolto dalla guerra, il profondo messaggio di speranza, condivisione e fraternità suscitato dal dialogo con i giovani, richiama ciascuno di noi individualmente e la comunità internazionale nel suo complesso a un rinnovato impegno a favore del dialogo, della giustizia e del rispetto — in ogni circostanza — della dignità umana».