· Città del Vaticano ·

Rischi per l’ambiente e i villaggi dei Masai

Avanza il lungo oleodotto tra Uganda e Tanzania

 Avanza il lungo oleodotto  tra Uganda e Tanzania   QUO-177
02 agosto 2023
«La zona del nostro villaggio dove passerà l’oleodotto è presidiata, ci sono gli uomini dell’Eacop che hanno messo delle transenne. Dicono che in questi giorni inizieranno a scavare, anche se per il momento tutto è fermo». A parlare, da un remoto e minuscolo villaggio della savana, nella Tanzania centrale, è Samuel Robert, giovane Masai. Samuel ha 30 anni, è nipote di guerrieri e figlio di capi. Per vivere fa l’allevatore. D’estate si sposta con diversi compagni a Zanzibar, per la stagione turistica che di questi tempi rende più delle capre. Kwamadule è il suo villaggio: arido, brullo e senz’acqua. Per trovarla bisogna scavare, e per averla pulita servono pozzi profondi. Ma presto qui sotto scorrerà solo petrolio, in transito verso l’oceano Indiano, e da lì ...

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