Tra crisi politica

28 luglio 2023
Un clima di «calma tesa» ha accompagnato il Perú in questi giorni che hanno preceduto la festa nazionale del 28 luglio. A descrivere la situazione, dalla capitale Lima, è il professor José Alejandro Godoy, politologo della Pontificia Università Cattolica del Perú (Pucp). La grave crisi politica in cui versa il Paese latino americano dallo scorso 7 dicembre — quando l’ex presidente di sinistra Pedro Castillo è stato destituito e arrestato, dopo aver tentato di sciogliere il Congresso — potrebbe subire un’evoluzione proprio in questi giorni. Sono infatti in programma nuove proteste di piazza, di cui si è già avuto un assaggio la scorsa settimana, e non mancano i timori di una ripresa delle violenze che hanno causato oltre 50 morti tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023. ...
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