L’Onu chiede a Israele
di dare ascolto alle proteste
contro la riforma giudiziaria

Tel Aviv , 28. Resta teso il clima in Israele a causa della riforma della giustizia, voluta dal primo ministro Benjamin Netanyahu, ma contestata dall’opposizione e dalla popolazione perché, una volta approvata in via definitiva, limiterà i poteri della Corte suprema. Ieri, l’Alto commissario Onu per i diritti umani, Volker Türk, ha esortato le autorità israeliane a «prestare ascolto» alle proteste, portate avanti da «persone che hanno creduto nei valori duraturi dell’indipendenza giudiziaria». Intanto, mentre i riservisti preparano nuove manifestazioni, la polizia ha reso noto che, «se si ripeteranno aggressioni contro gli agenti», verranno utilizzati anche i gas lacrimogeni. E ulteriori tensioni si registrano dopo la visita effettuata ieri dal ministro della Sicurezza ...