21 luglio 2023
Anticipiamo uno stralcio della prolusione del cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, al convegno «Il Codice di Camaldoli», inaugurato venerdì 21 luglio alla presenza del presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella. Il convegno intende celebrare — a ottant’anni dall’incontro del luglio 1943 — uno dei documenti più significativi del cattolicesimo italiano del Novecento.
Camaldoli vuol dire più di mille anni di storia spirituale e monastica, che parla ancora attraverso il monastero, l’eremo e persino i boschi in cui sono immersi. Mi piace ricordare due figure di monaci camaldolesi, entrambi priori generali, cui tanto deve la riforma di Camaldoli prima e dopo il Concilio, che mi sono stati cari: il padre Anselmo Giabbani e il padre Benedetto Calati. Il Codice ha ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati