L’umanità alla base delle virtù

Molto è stato detto e molto lo sarà ancora di una persona così umanamente ricca, culturalmente poliedrica e teologicamente stimolante come don Luigi Bettazzi, così come volle essere chiamato fin da quando lo incontrai la prima volta ad Ivrea. Io, già prete in una sosta di viaggio verso Taizé, lui, vescovo di Ivrea. A ciò che di lui già si conosce posso aggiungere ben poco, cominciando da questo incontro a casa sua, in questa mia sosta, ma essendo già determinato a far parte del movimento internazionale della Pax Christi, della cui sezione italiana egli era già presidente. «Vuoi entrare nella Pax Christi, mi disse, però devi sapere che nella Chiesa non farai carriera!». «Un motivo in più per farne parte», replicai io con la voce un ...