11 luglio 2023
C’era una sola passione capace di strappare Balzac dai suoi studi: la passione per la passeggiata. Ma, in fondo, non faceva parte anch’essa di quegli studi? La risposta è sì. Non solo: il ruolo svolto dalla passeggiata in funzione della sua missione di scrittore era eminentemente strategico. Una volta uscito dalla sua mansarda di rue Lesdiguières (attraverso le sbriciolate tegole del tetto si potevano scorgere le cime grigie dei palazzi di Parigi) Balzac cominciava a osservare i costumi dei sobborghi, i suoi abitanti e i rispettivi caratteri. Non meglio vestito degli operai, indifferente al decoro esteriore, non li metteva in sospetto. «In questo modo — scrive — potevo mischiarmi ai loro crocchi, vederli mentre facevano i loro affari o discutevano all’uscita dal lavoro». Nel giovane Balzac l’osservazione, ...
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