Imparare l’arte del distacco

«Ricordo il giorno in cui Gina, la madre del bambino, ha bussato alla mia porta con lui in braccio. (…) “Non posso tenerlo” ha detto. Non eravamo amiche, non conoscevo nemmeno i suoi altri figli. Non ho avuto il tempo di spiegarle che io non avevo idea di come prendermi cura dei bambini, non sapevo nemmeno se mi piacevano. Ci ha lasciati soli». È un romanzo sulla maternità e sulla solidarietà femminile, Il canto del fiume (Palermo, Sellerio, 2023, pagine 184, euro 15, traduzione di Giulia Zavagna) di Lorena Salazar Masso. Ma più ancora, è un romanzo sul distacco. Un figlio e una madre salgono su una piccola barca a motore per risalire il fiume Atrato: penetrando nella giungla colombiana arriveranno a Bellavista, la loro destinazione. Perché sono in cammino? Perché questo ...