Per le coltivazioni sostenibili il futuro si chiama “acquaponica”

Ogni report o aggiornamento dell’Ipcc, il panel scientifico internazionale sul cambiamento climatico, ci ripete come un mantra lo stesso concetto. Abbiamo sempre meno tempo per evitare che il riscaldamento globale raggiunga livelli tali da rendere aree del pianeta sempre più vaste inospitali, addirittura incompatibili con la sopravvivenza della specie umana. Si tratta, per usare le parole del segretario generale Onu António Guterres, di una “bomba climatica che scandisce i secondi”. Una bomba che per essere disinnescata richiede un cambio radicale in ogni sistema produttivo, a cominciare da quello alimentare, sempre più sotto pressione a causa della crescita della popolazione mondiale e già oggi causa, secondo la responsabile scientifica del Wwf su Clima ed Energia Stephanie Roe, di circa un terzo delle ...