Benedetto da Norcia
e il bene comune

Benedetto da Norcia, del quale l’11 luglio si celebra la festa, è vissuto in un momento storico delicato. La crisi dell’Impero e una società disgregata sono ciò che resta del mondo romano e della sua grandezza. Più fattori minano quel tessuto oramai privo dei punti di riferimento necessari per un avvenire di bene e prosperità. Nato in una delle migliori famiglie della provincia umbra, viene a Roma. Un ambiente non consono ai propri desideri — come scrive Gregorio Magno, suo primo biografo — lo spinge a ritirarsi in una grotta, a Subiaco, «per non precipitare anch’egli tutto intero nell’abisso, se si fosse dato anche in parte a quella scienza mondana». Benedetto non fugge, non si chiude in uno sterile ripiegamento su sé stesso, ma cerca la propria strada e la trova nel silenzio di un ...