Frammenti di umanità

Alla fine del 1944 Louis Ferdinand Auguste Destouches, meglio noto come Ferdinand Céline, abbandonò in tutta fretta Parigi, che stava per essere liberata dagli Alleati. Era diretto in Danimarca, dove gli sarebbe stato più facile sfuggire alla repressione che stava per abbattersi sui collaborazionisti francesi, tra i quali lo scrittore andava annoverato: aveva infatti manifestato in molti modi il proprio appoggio al governo filo nazista di Vichy e non aveva esitato a esprimere con determinazione le proprie idee anti semite. La fuga dalla capitale francese fu così precipitosa che l’autore di Viaggio al termine della notte abbandonò nel proprio studio molte delle sue carte e dei brogliacci sui quali stava lavorando, che scomparvero durante una perquisizione e vennero considerati perduti. È ...