La Francia scossa
dalle violenze

Parigi , 1. È il giorno dell’ultimo saluto al giovane Nahel, oggi in Francia. Il Paese ha assistito a nuovi scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, che hanno portato al fermo di oltre 1.300 persone, in particolare nella notte, la quarta da quando è divampata la protesta per la morte del diciassettenne di Nanterre, ucciso martedì da un poliziotto. Il ragazzo non si era fermato ad un controllo mentre era alla guida, senza patente, di un’auto di grossa cilindrata. Nonostante la presenza di 45.000 agenti, saccheggi e violenze si sono registrati a Lione, Marsiglia e Grenoble, con bande di incappucciati che hanno attaccato negozi e centri commerciali, dando fuoco ad auto e bidoni della spazzatura. Nel corso di una visita a Mantes-la-Jolie, il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, ha dichiarato che la ...