· Città del Vaticano ·

Memoria liturgica del beato Antonio Rosmini

L’amico geniale

Portrait of Antonio Rosmini (1797-1855), Italian philosopher and theologian, engraving by Geoffroy ...
01 luglio 2023
«Quell’usignolo dell’attiguo giardino, dopo la morte di lui, non si udì più cantare. Era l’una e mezza del primo di luglio: moriva Antonio Rosmini». Così, da Villa Ducale in Stresa (oggi sede del Centro internazionale di studi rosminiani), il segretario di Rosmini, don Francesco Paoli, ne racconta gli ultimi istanti di vita. A centosessantotto anni dalla morte — il 1° luglio ricorre la memoria liturgica del beato roveretano — in tanti in Italia e nel mondo si domandano quis est Antonio Rosmini Serbati? Qual è il suo pensiero? E perché è importante per la Chiesa e per la società civile? È un beato e un genio italiano, potrebbe essere la sintetica risposta: uomo di fede e passione, di altissima intelligenza, pastore indefesso, spesso noto anche al di là della ...

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