· Città del Vaticano ·

Assegnato a Papa Francesco il premio Cinema for Peace per l’opera svolta a favore dell’Ucraina

«Vero uomo di pace»

 «Vero uomo di pace»  QUO-148
28 giugno 2023

Un «vero uomo di pace» e un «diplomatico di Dio» che, spesso «nel silenzio», ha bussato ad ogni porta possibile in questo anno e mezzo di guerra in Ucraina per cercare «di aiutare le persone, di salvare i bambini, di trattare per portare a casa i prigionieri di guerra». Che ha inviato aiuti e persino ambulanze nel Paese, che ha favorito la creazione di corridoi umanitari e che «nel primo giorno dell’attacco, si è recato all’Ambasciata russa per contattare Putin nel tentativo di fermare la guerra».

È rielencando tutte le azioni compiute dal Papa dietro la cortina selvaggia della guerra che si consuma in Est-Europa, che Jaka Bizilj, scrittore e produttore di origine slovena, ha spiegato le motivazioni per cui ha scelto di conferire a Francesco il premio onorario Cinema for Peace. Lo ha consegnato lui stesso nelle mani del Pontefice ieri, 27 giugno, a Santa Marta. Si tratta del riconoscimento dell’omonima organizzazione internazionale senza scopo di lucro che vuole promuovere attraverso il cinema il cambiamento e i valori nel mondo, sottolineando disuguaglianze e ingiustizie ma offrendo, al contempo, speranze e soluzioni. Negli ultimi anni, Cinema for Peace ha sostenuto una serie di cause e film importanti con attori di Hollywood e personalità quali il Dalai Lama e Nelson Mandela. Ora è il Papa a ricevere questo «umile simbolo» dedicato in particolare a tutti i bambini «uccisi» in Ucraina. A cominciare dal bimbo di un anno, morto sotto i missili russi l’8 marzo 2022. Il padre — a Roma in questi giorni per la proiezione di un docufilm sull’Ucraina — «crede che i suoi bambini siano in cielo». Una speranza, questa, donatagli dalla fede cristiana, ma anche dai continui messaggi del Papa: «Lei è l’uomo che ha dato speranza a così tanta gente...», ha detto il fondatore di Cinema For Peace, aggiungendo: «Noi pensiamo che lei sia il più importante uomo di pace al mondo». «Thank you» è stata la risposta di Francesco: «Pray for me... Ho bisogno che voi preghiate fortemente per me». (salvatore cernuzio)