Tensioni politiche

28 giugno 2023
Sarajevo , 28. Con 56 voti a favore, nessuno contrario né astenuti, il Parlamento della Republika Srpska, l’entità a maggioranza serba della Bosnia ed Erzegovina, ha approvato ieri un disegno di legge che prevede la non applicazione, all’interno della stessa entità, delle decisioni della Corte costituzionale dello Stato centrale. Il provvedimento è stato voluto dal presidente della Republika Srpska, Milorad Dodik, e prevede anche sanzioni fino al carcere, per i trasgressori. Critica l’ambasciata degli Stati Uniti a Sarajevo che parla di «attacco sconsiderato all’accordo di pace di Dayton e alla costituzione della Bosnia ed Erzegovina».
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