27 giugno 2023
Washington , 27. Lo scorso anno, sono stati 518 nel mondo i casi che hanno visto i giornalisti come vittime di violenza, il 12,1% in più rispetto ai 462 dell’anno precedente: 78 i Paesi coinvolti. È la stima di Acled (Armed conflict location & event data project), organizzazione no-profit registrata negli Stati Uniti, contenuta nell’ultima edizione di «Amministratori sotto tiro» di Avviso Pubblico.
Tra i Paesi che registrano il numero più alto di atti di violenza figurano il Messico (46 episodi), il Bangladesh (46) e l’Afghanistan (38). Secondo il Committee for the Protection of Journalists, sono 67 i giornalisti morti a seguito di violenze nel 2022, 15 di loro in Ucraina, il Paese che registra il più alto numero di vittime, seguito dal Messico con 13 vittime (Ai quali vanno aggiungi, ...
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