· Città del Vaticano ·

Il centenario di don Milani

I «nuovi italiani»

   I «nuovi italiani»   QUO-146
26 giugno 2023
Sulla dispersione scolastica oggi tra le seconde generazioni «La scuola ha un solo problema: i ragazzi che perde». Così don Lorenzo Milani scriveva in Lettera a una professoressa (1967), sostenendo un sistema d’istruzione accessibile a tutti, indipendentemente dalle condizioni familiari, sociali o culturali di partenza o dall’essere di origine straniera. Prima a San Donato e poi a Barbiana, nel Mugello, questo sacerdote e maestro, scomodo ed emarginato, ha cercato di creare una scuola che fosse soprattutto un luogo di auto-formazione e di condivisione. Il suo approccio si basava sulla valorizzazione della diversità e sulla creazione di un ambiente di apprendimento inclusivo, perché — asseriva — «quando avete buttato nel mondo d’oggi un ragazzo senza istruzione avete buttato in cielo un passerotto ...

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