· Città del Vaticano ·

A 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni
La riflessione teologica che lega Dante e l’autore de «I promessi sposi»

«Questo romanzo c’insegna
a essere noi Provvidenza»

 «Questo romanzo c’insegna a essere noi Provvidenza»  QUO-145
24 giugno 2023
Per completare l’ampio e variegato coro delle celebrazioni manzoniane è necessario aggiungere alcune riflessioni che ci riportano alla “teologia” sottesa alla Commedia e aI promessi sposi. Ci spingono in codesta direzione la vicinanza del vii centenario dantesco al 150° manzoniano, ma soprattutto la profonda ammirazione che i Pontefici dell’ultimo secolo, fino a Papa Francesco, hanno avuto sia per Dante che per Alessandro. Secondo le Testimonianze (1985) del cardinale Colombo, Paolo vi fin da quando era arcivescovo di Milano, si faceva leggere dal segretario, monsignor Macchi, un canto della Commedia o un capitolo de I promessi sposi, come poi avrebbe fatto anche da Papa. Se il Poema sacro lo affascinava, per la “fulgente concezione piramidale della verità teologica che congiunge il centro della terra al sommo del ...

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