«In dialogo costruttivo
con il mondo»

Siamo a Rondine, il piccolo borgo che si è autodefinito “Cittadella della pace” affacciato sull’Arno, a nord di Arezzo. Il ponte di Buriano, posto da Leonardo da Vinci nel paesaggio che fa da sfondo alla Gioconda, non è lontano. Qui, da oltre trent’anni, si sviluppa un progetto di modifica dell’antropologia dominante, centrato sul Metodo Rondine che accetta l’esistenza dei conflitti per evitare che sfocino in guerre aperte. A pochi giorni dalla chiusura della vii edizione dello YouTopic Fest–Festival internazionale del conflitto, che si è svolto qui dall’8 all’11 giugno, parliamo della manifestazione con Franco Vaccari, fondatore e oggi presidente di Rondine, dove si formano ogni anno 30 studenti del iv anno delle medie superiori italiane e altrettanti universitari stranieri provenienti da zone di guerra, tutti ...