· Città del Vaticano ·

Una rilettura dei “Pensieri”

Uno stile vibrante che attacca l’umanesimo piatto

 Uno stile vibrante che attacca  l’umanesimo piatto  QUO-141
20 giugno 2023
È stata una felice iniziativa, promossa da Massimo Morelli, quella di ricordare i 400 anni della nascita di Blaise Pascal all’Institut Français-Centre Saint Louis di Roma. Una commemorazione, moderata da Silvia Guidi, che ha visto la partecipazione di Ana Millán Gasca, François—Xavier Bellamy, Jean de Saint—Chéron, Maria Vita Romeo curatrice dell’Opera omnia di Pascal per Bompiani, del sottoscritto. Nato a Clermont Ferrand il 19 giugno 1623 Pascal è stato matematico, geometra, fisico, teologo, filosofo. Una vita intensa che si conclude precocemente nel 1662 a 39 anni. L’ultimo anno di vita aveva fondato a Parigi, con de Roannez, una società per le carrozze, la prima società di servizi pubblici, i cui proventi servivano per l’assistenza di alcuni poveri di Blois. Lui stesso aveva ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati