· Città del Vaticano ·

Dilemma razziale

I due colori
di Machado de Assis

 I due colori  di Machado de Assis  QUO-141
20 giugno 2023
La dualità di scrittore mulatto «mascherato» da bianco lo ha accompagnato per tutta la vita  Conosceva le due facce del suo mondo e le ha osservate sia da fuori sia da dentro anticipando il futuro Bianco o nero? È questo l’eterno dilemma razziale, «o forse tragedia», che ha segnato la vita di uomo e di scrittore di Joaquim Maria Machado de Assis (1839-1908), uno dei più autorevoli esponenti della letteratura brasiliana. «Aveva una figura fragile, mulatto di sangue, scuro di pelle, usava una barba corta e dai colori confusi, che gli dava l’aria di un antico schiavo brasiliano, figlio del padrone e cresciuto in una casa di buona famiglia. Era balbuziente, dallo spirito aperto e dal cuore tenero. Era diventato, con il suo ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati