L’opposizione ferma
i colloqui
sulla riforma giudiziaria

Tel Aviv, 15. Nuove tensioni in Israele nei già complicati negoziati tra governo e opposizione sulla riforma della giustizia. L’opposizione ha infatti sospeso i colloqui, in corso sotto l’egida del presidente della Repubblica Isaac Herzog. Lo hanno annunciato i leader Benny Gantz e Yair Lapid, attaccando la scelta della maggioranza del primo ministro, Benyamin Netanyahu, di non votare alla Knesset (il parlamento monocamerale di Israele) il proprio candidato nel Comitato di nomina dei giudici. La mancata nomina del membro di maggioranza blocca di fatto il Comitato per un altro mese. L’opposizione ha invece eletto il proprio rappresentante, Karin Elharar. Gantz e Lapid hanno annunciato che non torneranno al tavolo delle trattative fino a quando la maggioranza non nominerà il proprio rappresentante e non renderà ...