In Ciad si acuisce

13 giugno 2023
N’Djamena , 13. Nel Ciad orientale, nella regione di Sila e altre aree di confine, migliaia di persone in fuga dal conflitto in Sudan rischiano di non avere più accesso all’assistenza umanitaria e sanitaria, a causa dell’arrivo della stagione delle piogge. Lo denuncia l’organizzazione umanitaria Medici senza frontiere (Msf), che ha avviato un vasto progetto di emergenza per portare assistenza medica alla popolazione locale e ai rifugiati che vivono al confine tra il Ciad e il Sudan.
«Molti rifugiati vorrebbero allontanarsi dalla zona di confine, ma non c’è abbastanza spazio per i trasferimenti», afferma Audrey van der Schoot, capomissione di Msf in Ciad. Da quando sono iniziati i combattimenti in Sudan, più di 100.000 persone sono arrivate in Ciad. La maggior parte di questi profughi proviene dal ...
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