10 giugno 2023
Nella traduzione dal russo di Lucio Coco, presentiamo un brano di Osip Mandel’stam tratto da «Viaggio in Armenia» (1933; in Sobranie sočinenij, Moskva, 1994, t.3, p. 191).
Ancora lo scorso anno, sull’isola di Sevan, in Armenia, passeggiando tra l’erba alta fino alla cintura, ammiravo lo scandaloso incendio dei papaveri. Accesi fino a un chirurgico dolore, segni di un qualche falso cotillon, grandi, troppo grandi per il nostro pianeta, incombustibili falene a bocca aperta, essi sono cresciuti su ripugnanti gambi pelosi.
Io invidiavo i bambini... Con fervore cacciavano le ali dei papaveri nell’erba. Mi sono piegato una volta, l’ho fatto una seconda volta... Fuoco nelle mie mani, quasi che un fabbro mi avesse prestato dei carboni.
di Osip Mandel’stam
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