· Città del Vaticano ·

L’impresa di una giovane ghanese lungo il corso del fiume Volta

A nuoto per denunciare l’inquinamento causato dagli abiti usati dall’occidente

 A nuoto per denunciare l’inquinamento  causato dagli abiti usati  dall’occidente  QUO-133
10 giugno 2023
Quattrocentocinquanta chilometri a nuoto contro l’inquinamento del “fast fashion”. Lungo il corso del fiume e attraverso il lago Volta, raccogliendo campioni d’acqua avvelenata da coloranti e microfibre, residui di abiti di seconda mano o di scarto arrivati in Ghana dai Paesi che consumano e inquinano di più al mondo. La nuotatrice si chiama Yvette Tetteh e ha 30 anni. È ghanese e, oltre a essere un’atleta, è un’imprenditrice agricola e un’attivista dell’organizzazione ambientalista Or Foundation. «Ho imparato a nuotare da bambina, nella piscina di famiglia, quando vivevo con mia madre nella città sudafricana di Johannesburg», spiega: «Lì per la classe media non era straordinario averne una». Per la spedizione sul Volta, un fiume che sfocia nell’Atlantico e nasce in quello che un ...

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