La testimonianza
Quando il buio
09 giugno 2023
Aveva 13 anni quando nella sua città, Srebrenica, venne scritta una delle pagine più nere della storia recente dell’Europa. Proprio mentre nell’ultimo anno e mezzo se ne sta dolorosamente scrivendo un’altra, in Ucraina, Mubina Civic non si stanca di raccontare cosa successe tra l’11 e il 18 luglio 1995, quando venne compiuto il massacro che segnò ancora più dolorosamente la guerra in Bosnia ed Erzegovina (1992-1995): in quei giorni le truppe serbo-bosniache agli ordini del generale Ratko Mladić entrarono a Srebrenica e massacrarono la popolazione musulmana, perlopiù uomini e ragazzi. Un’atrocità costata la vita a 8.300 persone secondo le cifre ufficiali, mentre stime locali indicano almeno diecimila scomparsi.
Quando irruppero i serbo-bosniaci, oltre 40.000 abitanti fuggirono verso la base ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati