Rileggendo

09 giugno 2023
Un giorno la potenza e l’autorità di Roma conosceranno il tramonto, ma questa lucida consapevolezza non scalfirà mai la determinazione di servire la causa dell’uomo fino alla fine. Nel libro Memorie di Adriano (1951) che è al contempo romanzo, saggio storico e opera di poesia, Marguerite Yourcenar (in questi giorni ricorrono i 120 anni dalla nascita) ricostruisce la storia dell’imperatore romano Adriano con l’obiettivo di «rifare dall’interno quello che gli archeologi del secolo scorso hanno fatto dall’esterno».
Il libro — organizzato in sei parti, tra cui un prologo e un epilogo — si configura come una lunga epistola indirizzata dall’imperatore, ormai anziano e malato, al giovane amico Marco Aurelio, che poco dopo diverrà suo nipote adottivo. La scrittrice franco-belga immagina che nella missiva ...
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