
03 giugno 2023
Khartoum , 3. Un immediato cessate il fuoco in Sudan, seguito da uno stop definitivo delle ostilità e da nuovi sforzi per raggiungere una soluzione politica duratura per il Paese, sconvolto da oltre un mese e mezzo di sanguinosi scontri tra esercito e paramilitari. È quanto chiesto ieri dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu, che ha condannato con forza tutti gli attacchi contro i civili da quando, a metà aprile, sono scoppiati i combattimenti tra i soldati, guidati dal presidente di fatto, il generale Abdel Fattah al-Burhan, e le Forze di supporto rapido del generale Mohamed Hamdan Dagalo.
Nella riunione al Palazzo di Vetro, prorogato inoltre di sei mesi il mandato della missione politica in Sudan, Unitams, una durata limitata che sottolinea la delicata situazione che si affronta in queste settimane. Nei giorni ...
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