· Città del Vaticano ·

I mediatori internazionali esortano a un reale impegno sulla tregua

Il Sudan ridotto
a un campo di battaglia

FILE PHOTO: Smoke rises above buildings after an aerial bombardment, during clashes between the ...
01 giugno 2023
Khartoum , 1. I mediatori della tregua in Sudan continuano a puntare sulla «fine dei combattimenti» e sull’arrivo degli aiuti umanitari nel Paese africano. Queste le parole del portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, dopo la decisione, definita «spiacevole», dell’esercito di Khartoum di abbandonare i colloqui con i paramilitari, promossi a Gedda da Stati Uniti e Arabia Saudita. Il Dipartimento di Stato ha fatto inoltre sapere che Washington e Riyad rimangono disponibili a mediare tra le parti belligeranti, a patto che le forze in campo chiariscano «con le loro azioni» di essere «seriamente intenzionate a rispettare il cessate il fuoco». D’altra parte sul terreno il conflitto, iniziato il 15 aprile, ha trasformato Khartoum ed altre aree urbane in ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati