(s)Punti di vista
Roger Federer

29 maggio 2023
Arduo accostare tennis e Bibbia. Apparentemente incongruo, se non sospetto o blasfemo, paragonare le movenze di un tennista ai movimenti della vita spirituale. Eppure, trattandosi di Federer, ho illustri predecessori. Uno su tutti, David Foster Wallace, che nel 2006 scrisse un fortunato testo, apripista di non pochi tentativi retorici sul tema: Roger Federer come esperienza religiosa. Vi annotava, tra l’altro: «Niente spiega né evoca l’esperienza di guardare questo giocatore in azione. Di assistere, con i propri occhi, alla bellezza e al genio del suo tennis. Meglio arrivare alla questione estetica per vie traverse, girarci intorno, o — come faceva Tommaso d’Aquino con il suo soggetto ineffabile — cercare di definirla in termini di ciò che non è».
Non serve precisare chi sia Federer, per tutti ...
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