· Città del Vaticano ·

Francesco ai partecipanti al convegno promosso da «La Civiltà Cattolica» con la Georgetown University

L’arte è un antidoto
contro la mentalità
del calcolo e dell’uniformità

 L’arte è un antidoto  contro la mentalità  del calcolo  e dell’uniformità  QUO-122
27 maggio 2023

L’arte come «antidoto contro la mentalità del calcolo e dell’uniformità», come «sfida al nostro immaginario, al nostro modo di vedere le cose», al punto che «lo stesso Vangelo è una sfida artistica, con una carica “rivoluzionaria” che voi siete chiamati a esprimere grazie al vostro genio con una parola che protesta, chiama, grida», perché «oggi la Chiesa ha bisogno della vostra genialità». È la consegna affidata da Papa Francesco ai partecipanti al Convegno — promosso da «La Civiltà Cattolica» con la Georgetown University — che riunisce poeti, scrittori, sceneggiatori e registi attorno al tema dell’immaginazione poetica e dell’ispirazione cattolica. Ricevendoli in udienza stamane, il Pontefice parla della propria esperienza personale di giovane insegnante di letteratura per dire ai presenti: «voi siete occhi che guardano e che sognano» e «voce delle inquietudini umane»; «siete tra coloro che plasmano la nostra immaginazione». Perciò raccomanda: «Non perdete lo stupore di essere vivi».

Il discorso del Papa