20 maggio 2023
Solarolo e Castel Bolognese sono fango e mucchi di roba per la strada. Il rumore delle pompe che aspirano l’acqua e gente che lavora senza troppe parole. Perché il romagnolo è quello della battuta anche in mezzo all’apocalisse, è il tipo da compagnia e avanti tutta. Ma il romagnolo è anche quello che devi lasciare in pace quando è all’opera, non vuole perdere tempo. Ha da fare. Può anche essere un po’ brusco, se è indaffarato. D’altra parte qui il saluto in dialetto dei vecchi quando arriva un amico è: «Che ti venga un accidente».
Gira sui social il video con le parole di don Camillo dopo l’alluvione. Senza dubbio la Romagna trasformerà il disastro in un seme da custodire e piantare di nuovo. Lo sguardo di Guareschi è realista e tiene conto del Cielo. Ma ...
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