Odio e amore
Per continuare

16 maggio 2023
«Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Tito». Il 4 maggio 1980, alla morte di Josip Broz, detto Tito, probabilmente in pochi ebbero il sentore che il retorico motto «fratellanza e unità», tanto caro al “maresciallo”, avrebbe presto rivelato tutta la sua inconsistenza. A partire del giugno 1991, dopo che la Slovenia e la Croazia proclamarono la propria indipendenza dalla Jugoslavia, i Balcani furono sconvolti da un decennio di guerre. Già nel 1992 la guerra arrivò a coinvolgere anche la Bosnia-Erzegovina. Il 29 febbraio e il 1º marzo 1992, su richiesta della Comunità europea, venne infatti indetto un referendum proprio per decidere il futuro della regione. L’esito fu nettissimo: più del 99 per cento dei votanti si espresse a favore ...
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