Le levatrici di Khartoum:

12 maggio 2023
Non c’è nulla di più pericoloso per una donna del dover partorire oggi a Khartoum, mentre fuori si spara, gli aerei bombardano e il conflitto dilaga violento ormai da settimane. La popolazione privata di acqua, cibo, elettricità e medicine, è costretta a rimanere chiusa nelle case. Quando arriva il tempo del parto le donne rischiano di venire uccise prima di riuscire a raggiungere l’ospedale. Nella capitale poi solo una struttura sanitaria su quattro è pienamente operativa, con la maggior parte dei servizi sanitari danneggiati e solo parzialmente funzionanti. Decine di attacchi contro ospedali, operatori sanitari e ambulanze, così come il saccheggio diffuso di già scarse forniture mediche, acqua, carburante ed elettricità, hanno portato la sanità sull'orlo del ...
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