In Pakistan

11 maggio 2023
Islamabad , 11. Il governo del Pakistan ha schierato le truppe nella capitale, Islamabad, e in altre città del Paese per cercare di riportare la calma dopo due giorni di scontri e violenze fra le forze dell’ordine e i sostenitori dell’ex primo ministro Imran Khan, il leader del principale partito all’opposizione Pti arrestato martedì scorso con l’accusa di corruzione.
Otto manifestati sono morti e circa 290 sono rimasti feriti durante le proteste. Anche se la maggior parte delle manifestazioni sono pacifiche, alcuni focolai di violenza sono degenerati in attacchi a sedi militari, istituzioni statali e residenze di funzionari.
Fonti locali riferiscono che alcuni manifestanti hanno appiccato il fuoco anche all’edificio dell’emittente radiofonica nazionale Radio Pakistan, oltre a lanciare pietre contro gli agenti di ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati