Qui a fianco l’ultima immagine del film Rashomon del 1950 di Akira Kurosawa, opera drammatica, sulla confusione, il caos (morale e mentale) che domina nel mondo. La tensione cresce fino al climax finale ma poi i tre litigiosi personaggi della storia sono interrotti dal vagito di un neonato. Ed uno di loro lo prende in braccio, protettivo, e lo porta con sé, avanti, verso il nuovo giorno, quel nuovo giorno di cui parlano le luminose, grate e “meravigliose”, poesie di D.M.Turoldo e G.K.Chesterton
A.M.
David Maria Turoldo
Ancora un’alba sul mondo
Ancora un’alba sul mondo:
altra luce, un giorno
mai vissuto da nessuno,
ancora qualcuno è nato:
con occhi e mani
e sorride.
Gilbert Keith Chesterton
Ecco, si chiude un altro giorno
Ecco, si chiude un altro giorno
nel quale ho avuto
occhi, orecchie, mani
e il gran mondo attorno a me;
e domani ne inizia un altro.
Perché me ne sono concessi due?